Esperienze formative
Inizia lo studio della fisarmonica con il Maestro Salvatore Pili all’età di 7 anni dimostrando subito la sua passione per lo strumento e il suo talento per la musica.
A 10 anni comincia a partecipare ai concorsi musicali conseguendo sempre lusinghieri risultati: 1959 – 1° Assoluto al “2° Torneo Regionale Fisarmonicisti” di Oristano;
1962 – 1° Assoluto alla “Rassegna Regionale Fisarmonicisti” di Cagliari; 1966 – 1° Assoluto al “Torneo Regionale di Fisarmonica” Cat. Jazz di Carbonia.
Negli anni ’60 percorre l’esperienza giovanile come organista e tastierista in affermati gruppi musicali. Consegue presso il Conservatorio Statale di Musica di Cagliari “G. Pierluigi da Palestrina” la Licenza di Teoria e Solfeggio.
Frequenta a Recanati i corsi di “Didattica fisarmonicistica” tenuti dai fisarmonicisti Gervasio Marcosignori e Sergio Scappini e organizzati dal Centro Didattico Musicale Italiano di Ancona e dalla Casa Editrice Berben diretti da Bio Boccosi.
Negli anni ’80 frequenta, a Firenze, nella scuola del Maestro Salvatore Di Gesualdo, i corsi di perfezionamento in Fisarmonica Classica, utilizzando una Fisarmonica a bassi singoli, sistema per quinte, privilegiando un repertorio polifonico che permette ai suoi esecutori di portare la fisarmonica nell’ambito della musica “colta”.
Questo repertorio insieme alle composizioni e alla didattica del Maestro Salvatore di Gesualdo apriranno nel 1993 l’ingresso della Fisarmonica nei Conservatori Statali di Musica.
Incuriosito e affascinato da più generi musicali, frequenta a Venezia i corsi jazz tenuti dal fisarmonicista americano Frank Marocco, con il quale ha anche l’opportunità di suonare ed esibirsi nell’ambito della Rassegna “Veneto Jazz”.
Affascinato, in particolare, dalla storia del tango rioplatense (Uruguay e Argentina) e soprattutto dal suono intrigante, graffiante e allo stesso tempo malinconico del Bandoneòn, si iscrive alla Scuola del Maestro Hector Ulises Passerella nel “Centro del Bandoneòn” a Roma.
Esperienze professionali
Negli anni ’70 fa parte del TUS (Teatro Universitario Sardo) per il quale cura ed esegue dal vivo le colonne sonore di spettacoli classici (Sofocle, Shakespeare…) e di cabaret, presentati a Cagliari, Sassari, Nuoro, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Tunisi (Antico Teatro di Cartagine).
Partecipa a varie trasmissioni radiofoniche a Rai 3 con la Fisorchestra diretta dal Maestro Salvatore Pili e sempre a Rai 3 nel 1975 è ospite come solista nel programma radiofonico “Musiche per Fisarmonica” e nella trasmissione “Il Postale” in cui parla e dimostra l’evoluzione storica della Fisarmonica in Italia.
Nell’anno 1979 comincia la sua attività didattica creando a Cagliari una sezione del Centro Didattico Musicale Italiano (C.D.M.I.), quella stessa che dal 2003 diventa “Suoni e Voci”.
Organizza, con il Comune di Cagliari, nel 1986 e nel 1988 la prima e la seconda edizione del “Concorso Nazionale città di Cagliari” per Chitarra – Fisarmonica – Organo Elettronico e Pianoforte.
Negli anni ’80 costituisce la “Piccola Orchestra” con 12 elementi, con la quale si esibisce in concerto in molti centri e teatri della Sardegna con un repertorio di brani classici, musiche da film e con brani di genere sudamericano.
Negli anni successivi coltiva sempre più la sua curiosità per la sperimentazione delle possibilità timbriche della fisarmonica nei diversi generi.
Accanto all’interesse per il jazz scopre il genere “Nuevo Tango” di Astor Piazzolla che studia ed esegue da solista e in diverse formazioni.
Nel giugno 2005, all’Auditorium Comunale di Cagliari, nel concerto “Incontri …tra le Note”, si esibisce come solista nel “Sextet Astor Piazzolla” formato dal quartetto d’archi “Pro Arte” diretto da Francesco Pilia 1° Violino e da Walter Agus al Pianoforte.
A partire dal 2006, per alcuni anni, collabora con il gruppo etnico algherese “Panta Rei” diretto da Antonello Colledanchise, per la realizzazione di spettacoli live e di un CD dal titolo “Tot s’en vola”.
Nel 2008 per il progetto “Musae Sardegna”, esegue alla fisarmonica, varie perfomances di tango argentino con i ballerini Monica Spanu e Efisio Badas al Ghetto degli Ebrei a Cagliari, al Chiosco San Francesco a Quartu e al Hospitalis Sancti Antoni a Oristano.
Esibizione, alla fisarmonica, con i ballerini di tango argentino partecipanti al “Festival Mare di Tango” a Corte Noa a Pula.
Sempre nel 2008 partecipa alla realizzazione del cortometraggio “Erika fish” dell’artista pittore cagliaritano Francesco Meloni, come autore ed esecutore della colonna sonora.
Nel 2009 fa parte del “Trio tango nuevo” con Diego Deiana violino e Nicola Argiento Fisarmonica che presenta, nella rassegna “Genn’e Arte live 2009”, lo spettacolo “Storia del Tango” con alcuni ballerini, all’Anfiteatro Santa Marina di Villanovaforru.
Nel mese di agosto del 2010, nell’ambito della quarta edizione del “Festival Tango y mas…” fa parte, come bandoneonista, dell’ Orchestra Internazionale di Tango Argentino, diretta dal Maestro Héctor Ulises Passarella (unica in Italia per la sua singolare formazione con la presenza di strumentisti provenienti da diverse nazioni dell’Europa e del Sudamerica, e, in particolare, tra di essi, una sezione di 10 bandoneonisti).
Con questa orchestra partecipa a due concerti nelle Marche: a San Ginesio e a Porto Recanati, concerti inseriti nella rassegna “Festival Tango y mas…”
Sempre nel 2010 come fisarmonicista fa parte del quartetto “Tango Nuevo” (Marco Gagliega chitarra – Massimiliano Viani violino – Massimo Battarino contrabasso) ospiti alla terza edizione del “Premio Francesco Masala per il Teatro” nell’aula magna della facoltà di Lettere e Filosofia di Cagliari.
Nel 2011 partecipa con i bandoneonisti del Centro del Bandoneòn di Roma, diretti dal Maestro Héctor Ulises Passerella, a tre concerti organizzati dall’Ambascita dell’Uruguay per il “Ciclo Creadores del Uruguay – Racconti e Bandoneòn” presso l’Istituto Cervantes a Roma.
Nel 2012 fa parte del “Klezmer Ensemble” come fisarmonicista (Mario Gullì clarinetto – Diego Deiana violino – Andrea Lai contrabbasso) e partecipa a due concerti organizzati, in occasione della Giornata della Memoria, dall’Associazione Euterpe a Monte Claro e al Ghetto degli Ebrei di Cagliari.
Al lazzaretto di Sant’Elia partecipa come solista di fisarmonica, con la Compagnia teatrale “Càjka” diretta dal regista Francesco Origo, allo spettacolo “Il mare a pezzi” (collage di frammenti di prosa e poesia) con le attrici Barbara Usai e Rita Atzeri.
Attualmente oltre a dedicarsi all’attività didattica nella scuola “Suoni e Voci” si esibisce come solista o in formazioni cameristiche in prevalenza con quartetti d’arco utilizzando la fisarmonica e il bandoneòn bisonico.
Ha pubblicato per la casa editrice Berben di Ancona “Due pensieri” (Sogni di Bimbo e Carillon) per Organo Elettronico e Tastiera.